
Il 10 Settembre 2015 si è tenuta la conferenza “Artisanal Fishing: from regulation to sustainable practice, a tourism opportunity” presso il Museu Municipal de Espinho. L’evento, a cui hanno preso parte tutti i delegati internazionali previsti dal progetto e la comunità portoghese, si è articolato in quattro sessioni (il programma degli interventi e la relativa documentazione sono allegati alla presente relazione; PRESENTATIONS). La prima sessione ha visto la presentazione del progetto da parte della DICA Onlus. L’IZSSi e la Camara Municipal de Espinho hanno ritenuto fondamentale una breve illustrazione dell’iniziativa, che mettesse in evidenza le attività svolte nei precedenti eventi e gli obiettivi prefissati per quelli futuri, vista la presenza del Segretario di Stato portoghese incaricato del Mare, Pr. Dr. Manuel Pinto de Abreu, e dell’Onorevole Dr. Ulisses Pereira. A questo panel introduttivo sono seguiti gli interventi degli autorevoli esperti portoghesi ed italiani che hanno affrontato il tema della pesca artigianale da un punto di vista tecnico e scientifico, sottolineando le opportunità di sviluppo economico e sociale grazie a questa attività. Hanno concluso i lavori il sindaco di Espinho, Dr. Pinto Moreira, ed il Segretario di Stato, che hanno sottolineato l’importanza non solo per il Portogallo ma anche e soprattutto per l’Europa di promuovere la Blue Economy adottando un approccio olistico, che veda cioè le attività del mare considerate nel loro complesso, includendo cioè quelle esperienze e tradizioni nel settore della pesca che possono apportare un beneficio per le piccole realtà da un punto di vista economico e sociale.
- costituire una “Transnational lobbying association” attraverso il protocollo di intesa presentato nel corso dell’evento di Denia. La DICA ha raccolto il consenso di tutti i partner a procedere con la predisposizione della documentazione che sarà firmata in occasione dell’ultimo evento in Sicilia;
- presentare un progetto sul Programma MED - Obiettivo Specifico 3.2 “Mantenere la biodiversità e gli ecosistemi attraverso il rafforzamento della gestione e l'interazione delle aree protette”. La DICA ha presentato i termini di riferimento del programma, illustrandone gli obiettivi, le azioni ed i soggetti eleggibili, e l’idea progettuale proposta dall’IZSSi sulle aree marine protette. E’ seguito un giro di tavolo dei delegati internazionali che hanno manifestato la loro disponibilità a prendere parte alla proposta progettuale (ove eleggibili), specificando anche la possibilità di coinvolgere o meno le università e/o centri di ricerca del proprio paese. L’IZSSi ha accolto con piacere l’interesse dei rappresentanti internazionali ed ha chiesto la collaborazione della DICA per il coordinamento delle attività necessarie alla presentazione della proposta: l’Istituto zoo profilattico si occuperà della parte scientifica in collaborazione con le altre istituzioni universitarie e scientifiche; la DICA raccoglierà tutte le adesioni delle municipalità e degli enti eleggibili di questa rete e predisporrà la documentazione necessaria alla candidatura.
Infine è stata rilanciata la discussione sulla costituzione di Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale attraverso la realizzazione di due giornate di confronto e programmazione specifica da realizzare a Borgia (Regione Calabria) a seguito dell’ultimo evento previsto dal progetto a Siracusa.
L’11 Settembre 2015 si è tenuta la riunione di debriefing tra il Comune di Espinho, l’Istituto Zooprofilattico, la DICA. I partecipanti hanno effettuato una valutazione sull’evento ed hanno convenuto sul buon esito dello stesso in termini di contenuti espressi dai partecipanti e di proposte su cui poter lavorare nel corso dell’iniziativa progettuale.
Prima della partenza i delegati internazionali hanno preso parte anche alla visita nella zona di pesca del comune: i delegati hanno potuto osservare le imbarcazioni tradizionali portoghesi e confrontarsi con un pescatore che ha illustrato loro le modalità di pesca tradizionale. A sottolineare l’importanza delle attività tradizionali ai fini dello sviluppo socio – economico di un territorio, il ritorno dei giovani al mare, come specificato dal pescatore e dagli esponenti del comune di Espinho: sono numerosi i giovani di Espinho che, anche se occupati nelle imprese con sede a Porto, durante l’estate ritornano nella propria città per lavorare come pescatori.
Nel corso della giornata tutti i delegati del progetto sono stati trasferiti all’aeroporto di Oporto per il loro rientro. La DICA anche in questa occasione si è occupata del coordinamento dei transfert ed ha dato appuntamento a tutti i partecipanti all’ultima conferenza in Sicilia.
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